Ibrahimovic “cacciatore” ospite a Sanremo? La protesta degli animalisti
Zlatan Ibrahimovic “cacciatore” (e non “calciatore”) nel mirino degli animalisti per la sua possibile partecipazione al Festival di Sanremo.
Zlatan Ibrahimovic nel mirino degli ambientalisti
“Zlatan Ibrahimovic, il discusso calciatore/cacciatore ha comperato un “boschetto” da mille ettari al confine tra Svezia e Norvegia. Che si aggiunge alle altre proprietà che già aveva, tra cui un’isola intera. Dove, come è noto, immette animali di varie specie per divertirsi ad ammazzarli assieme ai suoi amici – si legge in un comunicato stampa del Movimento Centopercentoanimalisti – Ibrahimovic si vanta di voler uccidere animali di ogni specie, in ogni parte del mondo. E lo fa. E’ riuscito ad ottenere una licenza speciale per cacciare le renne in Lapponia: un po’ come avere un permesso per andare a sparare alle pecore in Sardegna”.
Ospite a Sanremo?
“Un individuo del genere, come tutti i cacciatori chiaramente un sanguinario, sta contrattando la propria presenza come “ospite” (pagato) in cinque serate del Festival di Sanremo. Ora, dei suoi “meriti” calcistici ce ne importa niente. Ma possibile che la RAI debba dare visibilità a un esibizionista con le mani sporche di sangue? – rincarano gli animalisti – Non è la prima volta che la TV di stato fa scelte infelici, ma questa ci sembra proprio il massimo.
Gli animalisti non escludono di presentarsi al Festival per protestare
“Sanremo sarà guardato da milioni di telespettatori con scarso senso critico. Ma forse quest’anno, se sarà presente il cacciatore, ci sarà una nostra visita, emergenza sanitaria permettendo…”, conclude il Movimento animalista.