Letture per il 2022: tre libri che mi sono piaciuti
Letture per il 2022: cosa mi è piaciuto dell’anno appena concluso.
ll nuovo anno è iniziato e con lui anche i buoni propositi che sempre ci prefiggiamo. Tra questi, sempre, quello di continuare a leggere come ho fatto nell’anno precedente. Spero che sia lo stesso anche per voi!
Per questo motivo, ecco i miei 3 libri preferiti del 2021. Qualche novità, qualche conferma che ho letto in ritardo, insomma qualcosa che spero possa esservi d’aiuto nella scelta.
- Io Uccido, Giorgio Faletti. Pubblicato per la prima volta nel 2002 non aveva mai incontrato la mia curiosità. Errore pazzesco perchè, una volta iniziato, non sono più riuscita a chiudere il libro ma ho dovuto terminarlo il più velocemente possibile. Classico giallo, ma che lascia incollati per capire come va a finire.
- Parlarne tra amici, il primo romanzo della scrittrice irlandese Sally Rooney di cui lo scorso anno avevo letto “persone normali”. La Rooney ha la capacità incredibile di raccontare ognuno di noi. Questa è la storia di Frances che si è costruita un muro di intelligenza e freddezza per non fare entrare tutte le sue insicurezze.
- Cosa sa Minosse, Francesco Guccini e Loriano Macchiavelli. Uscito nel 2020 è per me l’ennesima conferma della potenza della scrittura della coppia, incredibilmente abile nel racconto. I due giocano in questo romanzo con i fantasmi, rendendo omaggio al mistero che si cela dietro le loro amate montagne.
Questo il mio personale podio del 2021: un giallo, un romanzo di narrativa e uno ai confini con il mistery.