Boom del turismo in Albania: consigli sulle cose da non perdere

L'Albania è una nazione ancora tutta da scoprire; negli ultimi anni il numero di turisti da ogni parte del mondo, non solo europei, che si sono accorti di questo gioiello dei Balcani ha subito una notevole impennata, ma quest'angolo d'Europa ancora non è stato preso d'assalto dal turismo di massa. Raggiungere l'Albania è molto semplice ed economico: dall'italia partono numerose navi e traghetti per l'Albania ed è possibile prenotare direttamente online con largo anticipo per risparmiare.

Cosa vedere in Albania

Una vacanza in Albania non può poi prescindere dal visitare la sua famosa e coloratissima capitale: Tirana. La città negli ultimi anni sta vivendo un periodo di grande fermento e rinascita: bellissimo il centro storico pedonale, impreziosito dai tipici edifici dalle facciate colorate, dai murales, piazze pubbliche, piste ciclabili, giardini, musei, locali e ristoranti dove bere un drink o mangiare all'aperto.

Tra i più caratteristici luoghi da visitare a Tirana c’è il Bunk’Art, un ex bunker di realizzazione sovietica oggi trasformato nel Museo della memoria. Quella dei bunker sotterranei è d'altronde una peculiarità che si ritrova in tutto il Paese, se ne contano migliaia a testimonianza dei difficili anni trascorsi sotto i regimi autoritari, e molti sono diventati locali, musei, discoteche o anche ristoranti. Molto bello è anche il Palazzo Reale, l’ultimo innalzato in Europa, dove però in realtà non soggiornò nessun monarca.

Altra località che merita una sosta è Berat; di stampo ottomano è conosciuta come la "città dalle mille finestre" per via della sua fila di case bianche e si annovera fra i tre Patrimoni Unesco presenti in Albania (insieme ad Argirocastro e Butrinto, un importante sito archeologico). Nella parte alta della città c'è il castello di Kala e dentro le antiche mura ancora oggi vi abitano delle famiglie.

L'Albania è una nazione il cui territorio è per il 70% montuoso. La costa offre però una riviera con degli scorci, cittadine e tratti di mare davvero incantevoli, calette dall'acqua color smeraldo ed una strada panoramica tra le più suggestive di tutta Europa che in alcuni punti tocca i 1000 metri d’altitudine.

Tra le mete da non perdere c'è Valona, una delle località balneari più famose dell’Albania, con un lungomare perfetto per una bella passeggiata ed una vasta spiaggia di sabbia mista a sassi.

Dirigendosi a sud, verso Saranda, un altro luogo molto suggestivo dove si può gustare il pesce appena pescato e immergersi nella vivace vita notturna, la costa diviene maggiormente frastagliata e rocciosa: l'acqua del mare è meravigliosa e fresca, e questo è il punto più vicino all'Italia ed anche quello nel quale termina il Mare Adriatico e comincia il Mar Ionio.

In prossimità di Saranda, a circa 20 km, è assolutamente da vedere la sorgente di Syri i Kaltër, conosciuta come "L’Occhio Azzurro" per il suo bellissimo colore blu scuro. Questa specie di lago di mare è profondo più di 50 metri; la misurazione esatta non si conosce perché i sub che hanno esplorato la sorgente non sono riusciti a scendere oltre.

Se invece si vuole andare a prendere il sole ai "Caraibi europei", basta proseguire a sud di Saranda: dopo pochi km ecco infatti Ksamil, con una meravigliosa spiaggia di sabbia bianca e un straordinario mare turchese.

Per gli amanti dell'archeologia c'è poi l’antichissima città di Apollonia, edificata nel VI a.C. dai Greci, già abitata dagli Illiri, e divenuta in seguito una colonia Romana. La leggenda vuole che la città, sorta in riva ad un fiume ormai scomparso, divenne ricchissima grazie ai traffici commerciali ed al suo porto che poteva ospitare fino a 100 navi.

Ad ovest della cittadina di Scutari, quella che è considerata la porta d'ingresso alle Alpi albanesi, da non perdere è l'omonimo lago: è infatti il più grande del sud Europa.