Idee utili per arredare il tuo ufficio

L’ufficio è il biglietto da visita di un’azienda. Per questo deve, anzitutto, essere accogliente per clienti, fornitori e partner. Ecco perché nell’arredamento occorre, in primo luogo, tenere in considerazione il design, l’originalità, il colore e il posizionamento dei complementi d’arredo.

Inoltre, deve garantire anche il massimo comfort al personale che lavora al suo interno, per cui si consiglia di scegliere mobili, sedie e postazioni che siano comodi, pratici e funzionali. Sul sito www.paretimobilimilano.it puoi trovare un vero professionista del settore, in grado di accompagnarti nella progettazione e nella realizzazione del migliore arredamento per l’ufficio.

Individuare e valutare lo spazio a disposizione

Il primo passaggio da effettuare quando si arreda un ufficio è considerare attentamente lo spazio che si ha a disposizione. Il rischio di rendere l’ambiente troppo confusionario o eccessivamente “pieno” è elevato.

In base alle dimensioni della stanza, infatti, si potrà optare se sviluppare il mobilio in verticale o in orizzontale o se introdurre soluzioni geniali come specchi che tendono a far apparire l’ambiente più grande. Una stanza più piccola, ad esempio, necessita di mensole o scaffali che si sviluppino verso l’alto, così come di soluzioni organizzative efficienti all’interno dei singoli mobili.

Scrivania e sedia: comodità e funzionalità

Una volta valutati gli spazi, la scrivania è la prima cosa che si dovrebbe scegliere. Nel caso in cui la stanza ospiti più di un collaboratore, il piano da lavoro non deve essere necessariamente ingombrante, anche per consentire alle persone di spostarsi in maniera pratica all’interno dell’ufficio, senza il rischio di urtare mobili o apparecchi come il pc o di incespicare nei fili.

Esistono, in questo caso, degli accessori che permettono di organizzare al meglio eventuali prese e cavi, in maniera completamente sicura. Sul mercato, inoltre, esistono anche scrivanie componibili adatte ad ospitare più di un lavoratore occupando il minimo spazio.

Anche la scelta del materiale della scrivania è importante. Se si tratta di una sala riunioni, destinata ad ospitare riunioni, meeting o altri eventi di pubbliche relazioni, il vetro è estremamente elegante. Se, invece, si tratta di un piano da lavoro che viene utilizzato tutti i giorni per molte ore, è bene scegliere il legno o altri materiali che non si rovinino nel corso del tempo e che sino pratici da spostare e pulire.

Le sedie, al tempo stesso, dovranno essere ergonomiche e regolabili. E’ evidente che per stare seduti anche molte ore al giorno richiede un sostegno adatto, per evitare che nel lungo periodo insorgano problemi di salute, come mal di schiena e gambe.

Le tipologie di sedie si distinguono in quelle a schienale basso, alto o con poggiatesta.
Per essere comode, devono anche essere fatte di un materiale che sia traspirante, per evitare una sudorazione eccessiva della schiena, soprattutto nei mesi più caldi o se si è soliti accendere l’aria calda all’interno della stanza.

I modelli più strutturati, e più costosi, sono dotati anche di un meccanismo di regolazione della seduta, che finisce per adattarsi meglio al corpo del singolo.

Quale illuminazione scegliere

L’ufficio deve essere illuminato in maniera adeguata, non solo per una questione estetica (i luoghi bui e angusti non sono l’ideale), ma anche per comodità e funzionalità. Garantire una buona visibilità quando si lavora è un elemento imprescindibile.

Se possibile, si consiglia di arredare l’ufficio in modo tale da privilegiare la luce naturale. La luce artificiale non deve essere nè accecante, perché provocherebbe fastidio, nè troppo scarsa, in quanto la vista tende ad affaticarsi e anche la produttività lavorativa ne risentirebbe.

Gli accessori più utili

L’organizzazione interna del materiale da lavoro non è da sottovalutare. Chi arreda un ufficio non potrà, pertanto, fare a meno di utilizzare mensole, scaffali, armadi, cassettiere, portadocumenti, porta-cavi e altre soluzioni organizzative utili per riporre il materiale.

Più lo spazio a disposizione è piccolo e più si dovrà ricorrere a accessori che consentono di ripartire tutti gli oggetti all’interno dei mobili.