Sostanze alcoliche e altre miscele

La produzione di alcune sostanze quali: alcool etilico, metilico e isopropilico, nitrometano, olio di ricino, xilolo e altre miscele, avviene ad opera di aziende specializzate e l’acquisto deve avvenire dietro ricezione di una specifica licenza. Tuttavia, alcuni soggetti non presentano queste autorizzazioni e devono ricorrere a sostanze tagliate e/o miscelate con altri elementi per poterle acquistare e utilizzare. Le miscele create sono indirizzate a diversi settori che vanno da quello alimentare, cosmetico, chimico, farmaceutico, medico a quello che si occupa della produzione di inchiostri e vernici per arrivare ai settori che si occupano della stampa.

Miscele a base di alcool

Tra le miscele a base di alcool ritroviamo l’alcool etilico, metilico e isopropilico. L’alcool etilico è ottenuto dalla fermentazione e dalla distillazione di prodotti di natura vegetale e può essere usato nella sua forma pura o denaturata. Quello puro ha una gradazione di 96° o 99,9°; nel primo caso può essere utilizzato nel settore alimentare, mentre nel secondo caso è utilizzabile nell’industria chimica e farmaceutica.

L’alcool etilico denaturato a 94° può essere incolore o rosso ed è utilizzato nel settore industriale, mentre quello denaturato speciale (a 96° o 99,9°) è largamente impiegato per la realizzazione di profumi, deodoranti, creme, lozioni tricologhe e bombolette spray. L’alcool metilico L’alcool isopropilico è ottenuto dalla sintesi del propilene e si trova in forma pura o gip103. Nel primo caso, l’impiego è nell’industria cosmetica dove è usato per produrre lacche, detergenti, lozioni o usato nel settore chimico-farmaceutico.

La forma gip103 può essere utilizzata e acquistata da coloro che non possiedono la licenza per l’acquisto in forma pura. Infine, l’alcool metilico è ottenuto dalla sintesi del metano e si presenta nella forma pura e/o tagliato. Nel primo caso, si tratta di un prodotto che può essere acquistato da coloro che possiedono la licenza, in caso contrario è possibile acquistare 0,5 litri di prodotto. In alternativa, se non si possiede la licenza è possibile acquistare la miscela in forma tagliata (miscelata con altre sostanze).

Bioetanolo, nitrometano e altri solventi

Il combustibile di natura biologica per eccellenza è il bioetanolo il quale è ottenuto dalla fermentazione della barbabietola da zucchero. Questa miscela è impiegata come carburante per biostufe e biocaminetti privi di canna fumaria. La sostanza è inodore, non produce cenere o fumi, non inquina e non è nociva. Un’altra sostanza è il nitrometano che può essere impiegato come alimentatore di motori endotermici, nel settore del modellismo e viene miscelato all’alcool metilico o altre sostanze.

Nella categoria altri solventi rientrano diverse sostanze tra cui: acetone puro, etilolo, acetato d’etile, alcool isobutilico, alcool normalpropilico e normalbutilico, pm metossipropanolo, pma metossidipropanolo acetato e il metiletilchetone. Queste miscele sono impiegate per ridurre la viscosità dei polimeri, per dissolvere le resine o le sostanze oleose alle quali vengono aggiunti questi solventi.

Miscele alcoliche, olio di ricino e xilolo

L’olio di ricino è una miscela ottenuta dall’omonima pianta e può essere impiegato come carburante per motori endotermici, come lubrificante per motori a combustione interna, all’interno dell’ambito del modellismo, per mantenere una certa viscosità a temperature elevate e per essere miscelato ad altre sostanze a base alcolica.

Lo xilolo è un prodotto molto particolare in quanto il suo utilizzo principale è all’interno dell’istologia e citologia, in cui è usato come reagente nel campo dell’anatomia patologica, nelle fasi di colorazione e processamento delle porzioni da analizzare. Un altro tipo di miscela è quella flexografica, impiegata nel settore della stampa flexografica.

Le sostanze a base di alcool sono tantissime e presentano caratteristiche molto diverse tra loro. Basti pensare all’alcool etilico, metilico e isopropilico. Ognuno di questi prodotti ha un uso particolare e viene impiegato nei più disparati settori che vanno da quello alimentare, farmaceutico, chimico, a quello del modellismo, cosmetico e via dicendo.